Con il Patrocinio

Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Ministero Sviluppo Economico e Commercio Internazionale
Ministero della Gioventù
Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze

Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Camera di Commercio Firenze

Associazione Giardino Corsini

XVI edizione

Venerdì 14, Sabato 15 e Domenica 16 maggio 2010

L’artigianato è parte importante della nostra storia, della nostra cultura e della nostra economia.
Trovare il delicato punto di equilibrio tra sviluppo economico e conservazione del nostro patrimonio artistico-paesaggistico è la vera scommessa per il futuro economico, sociale e culturale della Toscana.
Da una parte c’è la necessità di preservare un patrimonio unico, dall’altra quella di rilanciare un’economia in seria difficoltà.
Per riuscire in questo è fondamentale attingere all’ingegno della cultura artigiana, a quel ‘saper fare’ che è il vero carattere distintivo dei toscani.
Per nostra fortuna in molte zone della nostra regione questa arte sopravvive e non è stata soppiantata da quella omologazione produttiva che toglie ai prodotti unicità, valore e qualità.
La vera forza della nostra produzione è la cura dei dettagli e il nostro modo di lavorare.
Le nostre produzioni stanno sul mercato, e potranno conquistare nuovi mercati, solo grazie alla loro qualità e non inseguendo la spirale del più basso costo.
ARTIGIANATO E PALAZZO è quindi una buona occasione per far apprezzare l’ingegno e le novità dei nostri artigiani.
Parlo non a caso di novità poiché nel XXI secolo artigianato deve anche essere sinonimo di ricerca e innovazione non solo tradizione.
I maestri artigiani, che qui possiamo ammirare, ci ricordano ogni giorno, con il loro lavoro, che solo attraverso una profonda conoscenza del passato potremo costruire un futuro all’altezza delle nostre aspettative.

Enrico Rossi
Presidente Regione Toscana

 

ARTIGIANATO E PALAZZO è diventato ormai sinonimo di eccellenza artistica e palcoscenico importante per riscoprire l’antica arte dei maestri artigiani.
Anche quest’anno – grazie alla brillante intuizione di Neri Torrigiani e della principessa Giorgiana Corsini – potremo comprendere in che modo un’opera d’arte prende forma, quale idea la partorisce e come le mani degli artisti le danno forma.
Tra i colori e i profumi del Giardino Corsini di Firenze ammireremo come la qualità sposa la maestria, potremo vedere squarci di botteghe artigiane e scoprire la lavorazione dal vivo di manufatti, espressione unica e sempre sorprendente di abilità e tecnica.
Non è un caso che la rassegna – giunta alla sua XVI edizione – continui a riscuotere enorme successo di pubblico e di critica perché abbiamo tanto bisogno di riscoprire le eccellenze della nostra terra.
E ARTIGIANATO E PALAZZO è una preziosa occasione in cui artigiani fiorentini, italiani ed europei ci parlano con quell’affascinante linguaggio che è l’arte, anzi l’amore verso l’arte, intrinsecamente universale.
La manifestazione è senz’altro un modo per sostenere il mondo dell’artigianato che tanto offre al nostro territorio ma che deve fare i conti con un mercato sempre più globalizzato che tende a sacrificare il manuale a vantaggio dell’industriale.
Il mio augurio è quello di proseguire con determinazione ed impegno lungo questo ambizioso cammino culturale che ci permette di “guardare oltre” l’opera compiuta, scoprendo l’essenza delle cose. Proprio quell’essenza che sta alla base del manufatto artigianale, sempre unico e mai uguale.

Andrea Barducci
Presidente della Provincia di Firenze

 

ARTIGIANATO E PALAZZO è divenuto ormai un appuntamento insostituibile per Firenze e per i fiorentini: non solo come riferimento per la riscoperta delle arti e dei mestieri tradizionali, di cui Firenze è capitale, ma anche come momento di ritrovo e di incontro, in quel luogo straordinario che è il Giardino Corsini.
L’occasione che offre di fare il punto sulla situazione delle eccellenze che producono la piccola arte sul nostro territorio è un bene che vogliamo tenere di conto; perché fare artigianato significa raccogliere saperi antichi, tradizioni lontane e preziose, e soprattutto rivendicare lo spazio del bello nella vita di tutti i giorni. È straordinario che proprio nella nostra città, che ha fatto della grande arte figurativa e dell’architettura il suo marchio distintivo, sia fiorita anche una lunga consuetudine di artigianato, la cui bellezza è offerta in modo quotidiano e familiare.
Qui l’armonia del bello e la centralità dell’uomo e della sua proposta sono sempre stati il punto di partenza per lo sviluppo delle migliori realizzazioni sociali.
In un tempo non semplicemente di industrializzazione, ma di massificazione e di svilimento del lavoro, di svendita dei prodotti e di invasione di copie, l’idea originale, la mano dell’artigiano, la qualità garantita sono l’unica strada, la migliore, per rispondere al brutto. Per ribattere con l’arma più affilata a chi tenta di aggredire la tradizione di qualità del nostro Paese: la Bellezza.
Grazie dunque a Giorgiana Corsini, a Neri Torrigiani e ai meravigliosi artigiani che si propongono in questo appuntamento, per vegliare sulla nostra produzione più autentica e per ricordarne sempre il valore assoluto.

Matteo Renzi
Sindaco di Firenze

 

Per la XVI edizione di ARTIGIANATO E PALAZZO

In una città che negli ultimi mesi si è avviata con decisione verso una serie di grandi trasformazioni e cambiamenti, ARTIGIANATO E PALAZZO si conferma un appuntamento molto atteso, indipendente e concreto, per valorizzare e promuovere la grande tradizione artigiana fiorentina di cui tutti i nostri amministratori riconoscono l’oggettiva importanza.
Questa XVI edizione della Mostra presenta al pubblico una nuova selezione di oltre ottanta superbi artigiani italiani e stranieri che realizzeranno oggetti unici – lavorando rigorosamente dal vivo – rappresentando così il cuore pulsante della manifestazione.
Tra le novità di questa edizione siamo felici di ospitare Wanny Di Filippo, anima carismatica del marchio Il Bisonte, che ha scelto di festeggiare i quaranta anni del suo brand di successo con noi, allestendo una speciale “Mostra Principe” nella Limonaia Piccola.
Prosegue poi con successo la collaborazione con OMA Osservatorio per i Mestieri d’Arte che quest’anno organizza ad ARTIGIANATO E PALAZZO – assieme al Museo Horne di Firenze – una edizione speciale di “Artigiani in famiglia a Palazzo”: l’occasione ideale per avvicinare i più piccoli alle manualità artigiane attraverso una serie di laboratori pensati su misura per le loro esigenze.
Siamo inoltre orgogliosi di annunciare fin da adesso la I edizione della manifestazione “A&P Young: i giovani artigiani e la moda”, organizzata nelle Scuderie di Palazzo Corsini con il sostegno della Provincia di Firenze in occasione della I edizione della “Biennale dei Beni Culturali di Firenze” del prossimo novembre. Una iniziativa che nasce per sensibilizzare i giovani “under 30”, residenti in Toscana, ai mestieri artigiani radicati nel nostro territorio e finalizzati ad un preciso ambito progettuale e merceologico.
Un particolare ringraziamento all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, alla Camera di Commercio Firenze, all’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze, alla Tipografia Nova Arti Grafiche per averci offerto questo bel catalogo, alla Agenzia Fondiaria – Sai Lucherini/Casati/ Verdiani per la realizzazione delle nostre shoppers ecologiche, ad AIRC Firenze e Andrea Panconesi di www.luisaviaroma.com per l’aiuto offertoci nella divulgazione, a Firenze Parcheggi per la convenzione con i visitatori e gli espositori, a Convivium Firenze, Caffè Florian e Giuseppe Rosini per l’organizzazione del cocktail di anteprima della mostra.
Ma il ringraziamento più sentito va ai membri del Comitato Promotore ed al nostro bravo staff: Caterina Romig Ciccarelli e Lorenza Ghiandai, Ester Di Leo, Lory Bruni, Giovanni e Alfonsina Viscusi, Romeo Menci, Paolo Chiesi e tutti i giardinieri.

Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani

 

Il Bisonte: 40th anniversary

Il Bisonte è un’azienda storica fiorentina creatrice di borse, borsoni, cartelle, portafogli, agende, cinture ed altri accessori dai molti usi, oggetti senza tempo realizzati con la pelle più pregiata, la vacchetta, ossia la pelle naturale a concia vegetale, che gode dell’esclusiva proprietà di essere resa più bella dalla luce del sole e dalla patina che il tempo le dona.
L’azienda vanta ad oggi una distribuzione a livello mondiale ma ha mantenuto intatto lo stile originario e la tradizione artigiana caratteristici del marchio, la produzione de Il Bisonte è infatti interamente realizzata in Toscana.
Il suo fondatore, Wanny Di Filippo, modella con le proprie mani le forme che la sua mente crea, con lo stesso entusiasmo e semplicità con cui ha iniziato negli anni ‘70.
Quest’anno il Bisonte compie 40 anni ed è l’ospite d’onore di ARTIGIANATO E PALAZZO: in esposizione nella Limonaia piccola del giardino di Palazzo Corsini sul Prato, per l’occasione Wanny Di Filippo ha realizzato una shopping bag in edizione limitata e numerata in vendita esclusivamente durante la mostra.
Presso lo stand gli artigiani de Il Bisonte lavoreranno borse e accessori ed un’accurata selezione sarà disponibile per l’acquisto.

 

Ente Cassa di Risparmio di Firenze

La grande madre. I legni “non finiti” di Giuseppe Gavazzi

Fin da quando l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, attraverso la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, ha assunto l’impegno di gestire Villa Bardini, vi è sempre stata la convinzione che in un simile angolo di paradiso si dovessero di volta in volta poter organizzare eventi di qualità che in qualche modo valorizzassero un ambiente così speciale e, al contempo, catalizzassero l’attenzione del pubblico su una delle aree verdi più belle di Firenze.
Negli ultimi anni Villa Bardini, in effetti, ha accolto importanti iniziative. Basti ricordare le grandi mostre sui macchiaioli, da Cabianca a Fattori.
Ma per la prima volta si è voluto allestire un evento espositivo negli spazi stessi del giardino grazie alla mostra dedicata allo scultore Giuseppe Gavazzi.
Il senso di questa operazione si intuisce già nel titolo: La Grande Madre. Le sculture in legno “non finito”, di Giuseppe Gavazzi. L’ultima produzione del maestro toscano sembra fatta apposta per stabilire un connubio con la natura del luogo. Quali ‘totem’ che ricordano culture antiche, i “legni” di Gavazzi rappresentano una nuova frontiera nel percorso di un artista che ci ha emozionato con la semplicità disarmante del suo personalissimo modo di vedere l’umanità.
Ci fa particolarmente piacere che questa più recente modalità del suo temperamento espressivo trovi ora una piena sperimentazione visiva proprio tra gli alberi, i prati e i sentieri di Villa Bardini, quasi a ridestare lo spirito del genius loci che veglia sornione tra le fronde e le fontane del giardino.

Michele Gremigni
Presidente Ente Cassa di Risparmio di Firenze

18 aprile – 31 Gennaio 2011
Villa e Giardino Bardini
Costa San Giorgio 2 – Firenze

Il Palazzo ed il Giardino Corsini sul Prato

La facciata di uno dei palazzi lungo quello che era noto come il Prato di Ognissanti nasconde uno dei giardini più affascinanti di Firenze. Nel 1591 Alessandro Acciaiuoli, acquistato un terreno sul Prato d’Ognissanti, chiese a Bernardo Buontalenti di progettare un “casino di delizie” con un grande giardino. Buontalenti realizzò il complesso impianto idraulico per condurre l’acqua alle fontane, con i tracciati per i percorsi delimitati da rare e sontuose spalliere di cedri, la loggia e le grandi finestre inginocchiate, che anche oggi vediamo. Ai tempi vi erano nel giardino le famose “quattro stagioni” che si trovano ora ai due capi del ponte Santa Trinita: l’Estate e l’Autunno di Giovanni Caccini, la Primavera di Pietro Francavilla e l’Inverno di Cristofano Stati. Un’altra importante scultura fece parte dell’arredo del giardino Acciaiuoli, il Bacco del Giambologna, oggi al Bargello. Acquistata la proprietà nel 1620 da Filippo e Maddalena Corsini dopo il fallimento degli Acciaiuoli, questi diedero l’incarico di completare il casino a Gherardo Silvani che intervenne anche sull’assetto del giardino. L’opera del Silvani si intuisce in alcuni particolari degli ambienti terreni, quali le decorazioni nelle modanature architettoniche. E’ nella parte del giardino all’italiana comunque, delimitato dalle grandi limonaie, con le aiuole geometriche dal raffinato disegno, le siepi di bosso, le conche dei limoni e il viale centrale con le statue, che si manifesta chiaramente il gusto barocco dell’architetto, la sua propensione alla scenografia. Per aumentare l’impressione di maggiore lunghezza e profondità del viale l’architetto usò l’artificio di porre le statue e i rispettivi piedistalli ad altezze via via degradanti, ponendo il punto di vista principale dal loggiato posteriore dell’edificio verso via della Scala, come dimostrano il putto e i due leoni, al di sopra del cancello e dei pilastri laterali rivolti verso l’interno. Nel 1834 questa residenza viene destinata ad abitazione di don Neri Corsini e di sua moglie, i quali commissionarono lavori sia di carattere architettonico che decorativo. Negli stessi anni anche il giardino subisce delle modifiche in chiave romantica: si creano dei boschetti, una montagnola e un laghetto, una trasformazione che è ancora oggi leggibile nelle due masse boscose che chiudono come quinte verdi il giardino. Più recentemente il giardino con la sua fioritura primaverile di cisto rosa e rosso, di lavanda, rose, peonie e ciliegi da fiore, è stato oggetto di un intervento di sistemazione da parte di Oliva di Collobiano.
Città Nascosta fondata da Marcella Cangioli, Maria de’ Peverelli e Tiziana Frescobaldi, propone cicli di visite guidate secondo una prospettiva non consueta, attenta anche ai particolari, alle curiosità celate, al volto “minore”, se non addirittura “segreto”, della città e della regione. L’Associazione organizza anche eventi culturali o visite su itinerari da concordare.

Associazione Culturale Città Nascosta
Lungarno Cellini, 25 -50125 Firenze – Tel. 055 6802590 – fax 055 6801680
info@cittanascosta.it – www.cittanascosta.it

Osservatorio dei Mestieri d’Arte e Museo Horne insieme per le famiglie

Dopo quattro anni di sperimentata attività didattica “Artigiani in Famiglia”, l’iniziativa promossa da OmA e organizzata dal Museo Horne, arriva al Giardino Corsini.
Nell’androne del Palazzo sono ospitati i laboratori per i piccoli per conoscere e praticare, insieme al genitore, quattro diverse tecniche artigianali.
Sotto la guida di operatori qualificati del Servizio Educativo del Museo Horne con “Artigiani in Famiglia a Palazzo”, nei giorni 15 e 16 maggio, previa prenotazione (055 244661 dalle 9 alle 13 dal lunedì al sabato), i bambini dagli 8 ai 13 anni potranno partecipare gratuitamente insieme ad un genitore ad un laboratorio e costruire insieme all’esperto, un oggetto artistico.

Sabato 15 maggio
L’IMPALPABILE FOGLIA D’ORO
Laboratorio sulla tecnica della doratura
Riservato ai partecipanti al corso Artigiani in famiglia. Ori e colori
primo turno 10.00-11.00 – secondo turno 11.00-12.00

IL FASCINO DELL’ARGENTO
Laboratorio sulla lavorazione dei metalli con la tecnica dello sbalzo
primo turno 16.00-17.00 – secondo turno 17.00-18.00

Domenica 16 maggio
LA POESIA DELLA CARTA
Laboratorio che introduce alla tecnica dell’incisione e della stampa
primo turno 10.00-11.00 – secondo turno 11.00-12.00

Domenica 16 maggio
LA MAGIA DELL’ORO
Laboratorio sulla preziosa arte dell’oreficeria mirato alla realizzazione di un piccolo gioiello
primo turno 16.00-17.00 – secondo turno 17.00-18.00

L’ ingresso riservato ai partecipanti dei laboratori è da via il Prato, 58.

Il Premio Perseo di Banca CR Firenze

Un riconoscimento alla creatività degli artigiani da Banca CR Firenze

Banca CR Firenze è lieta di contribuire anche quest’anno alla realizzazione della Mostra ARTIGIANATO E PALAZZO botteghe artigiane e loro committenze che giunge con questa alla sua XVI edizione.
Il legame fra la nostra Banca e l’artigianato locale è sempre stato particolarmente forte. L’artigianato, infatti, oltre a costituire un importante comparto dell’economia toscana, rappresenta un valore specifico della cultura e della tradizione della nostra regione. La salvaguardia e la valorizzazione di questa importante risorsa del territorio trovano pertanto piena rispondenza nei valori d’impresa di Banca CR Firenze che, fin dalla fondazione, si è qualificata come punto di riferimento imprescindibile per la custodia dei valori tradizionali del territorio e della società civile.
Il Premio Perseo, assegnato dalla nostra Banca all’espositore più apprezzato dal pubblico, offre in particolare un riconoscimento a chi ha saputo conservare l’arte della produzione artigiana raccogliendo la delicata eredità di una tradizione rimasta immutata nei secoli.
Promuovendo questa importante iniziativa Banca CR Firenze intende confermare il proprio ruolo di azienda moderna e dinamica che, operando in stretta connessione al mercato, contribuisce allo sviluppo delle attività produttive del territorio.

Banca CR Firenze
ARTIGIANATO E PALAZZO presenta A&P YOUNG

Sensibili alle importanti sollecitazioni di Confindustria e Camera di Commercio di Firenze, gli Organizzatori di ARTIGIANATO E PALAZZO annunciano – in occasione della I edizione della “Biennale dei Beni Culturali di Firenze” del prossimo novembre e con il sostegno della Provincia di Firenze – la realizzazione della I edizione della manifestazione A&P YOUNG negli spazi inediti delle Scuderie di Palazzo Corsini sul Prato.
A&P YOUNG nasce per sensibilizzare i giovani “under 30”, residenti in Toscana, ai mestieri artigiani radicati nel territorio e finalizzati ad un preciso ambito progettuale e merceologico che varierà di anno in anno: una iniziativa tesa ad approfondire un canale diretto ed efficace di stimolo ed avvicinamento delle migliori manualità ad una creatività applicata.
Per l’edizione di esordio è stato scelto di coinvolgere i giovani artigiani in una riflessione creativa riguardo al mondo della moda, all’interno del quale la maestria artigiana ricopre un’importanza fondamentale dal design innovativo alle rifiniture più accurate che possono essere entrambi determinanti nel successo di un prodotto.
Il progetto si concretizzerà in autunno con l’allestimento di una mostra di n. 10 giovani artigiani al lavoro – selezionati da una apposita “Giuria di Qualità” – che avranno presentato regolare domanda di ammissione entro la data del 15 ottobre.
Il pubblico di A&P YOUNG potrà valutare i manufatti esposti ed assegnare al giovane artigiano più meritevole uno stand omaggio alla XVII edizione di ARTIGIANATO E PALAZZO del maggio 2011.

A&P YOUNG i giovani artigiani e la moda
19, 20, 21 novembre 2010
Scuderie di Palazzo Corsini sul Prato
Piazzale di Porta al Prato, 37 – Firenze

Inaugurazione venerdì 19 novembre alle ore 12
Ingresso libero

ESPOSITORI
ACCESSORI
Afritudine, Poggio Renatico (FE)
Le Creazioni di Bea, Milano
Kimonocraft, Firenze

ALTA GASTRONOMIA
Antico Forno Santi, Pistoia (PT)
Caffè Corsini, Arezzo
De Gustibus, Siculiana (AG)
Di Carlo, Sulmona (AQ)
Gelato Serafino, Firenze
La Bottega di Chichibio, Certaldo (FI)

ARGENTIERE
Foglia Argenteria, Firenze

BIGIOTTERIA
Philippa Kunisch, London (Regno Unito)
Vincenzo Spanò, Firenze

CAPPELLI
Hüte&Mützen, Luzern (Svizzera)
Ilaria, Prato
Arduina Fiaschi, Campi Bisenzio (FI)

CARTA E CARTAPESTA
Associazione Culturale Zanzara, Torino
Cartablues Arte Fabrianese, Fabriano (AN)

CERAMICA
Andrea Biagini, Barberino Val d’Elsa (FI)
Marta Cangioli, Firenze
Jun Iwai, Sendai City (Giappone)
Anna Maria Lorimer, San Martino alla Palma (FI)
Romano Pampaloni, Firenze

CERA
Paola Nizzoli Desiderato, Genova

CORALLO
Marilù Fernandez, Palermo
Alessio Sorrentino, Torre del Greco (NA)

CORNICI
Padrevecchi, Ospedaletto (PI)

DECORAZIONE
Atelier del Colore, Bologna
Chiara Cancedda, San Godenzo (FI)

ERBE PALUSTRI
Dino Davanzo, Fossalta di Piave (VE)

FERRO BATTUTO
Mimura, Firenze

FIORI
Emy Petrini, Valgiano (LU)

INTAGLIO LEGNO
Roberto Giovannoni, Firenze

LIBRI E STAMPE
Libro Volante, San Casciano Val di Pesa (FI)

MANOSCRITTI E RILEGATURA
Franco Cosimo Panini, Ozzano Emilia (BO)

OGGETTISTICA
Lucia Torrigiani Malaspina, Firenze

OREFICERIA
Matteo Francioni Gioielli, Firenze
Dörthe Lütkemeyer, Montespertoli (FI)
Donatella Righi Fortuna, Roma
Penko Bottega Orafa, Firenze

PARALUMI
B.M.C., Poggibonsi (SI)

PATCHWORK IN SETA
Tess Blondel, London (Regno Unito)

PELLETTERIA
Paolo Carandini, Firenze
Giòsa, Milano
Il Bisonte, Firenze
Scuola del Cuoio, Firenze

PERLINE DI VETRO
Giovanna Poggi Marchesi, Preganziol (TV)
Granaio Verde, Capriolo (BS)

PIETRA
Gino Casavecchia, Roma

PIUME
N. Mazzanti, Firenze

PROFUMI ED ESSENZE
Lorenzo Villoresi, Firenze
Officina di Santa Maria Novella, Firenze

RESTAURO E DORATURA
Giuliana Cassetti, Pisa

RESTAURO MOBILI
EPD Restauri, Empoli (FI)

RIPRODUZIONI D’ARTE
Enza De Ciuceis, Colle Val d’Elsa (SI)

RICAMO
Arte Ricami Macchi, Pisa

SAPONI
La Florentina – Antica Saponeria Alighiero Campostrini, Scandicci (FI)

SARTORIA
Silvia Berni, Firenze
Britta in Bicicletta, Firenze
Maghi e Maci, Firenze

SCAGLIOLA
La Scagliola, Firenze

SCARPE SU MISURA
Saskia, Firenze

SCATOLE
Ann Hepper, Firenze

SCULTURA MORBIDA
Soft Sculpture, Firenze

TAPPEZZERIA
Ennio Ciabilli, Firenze
Tappezzeria Mazzoni, Firenze

TESSUTI DIPINTI E STAMPATI
Rossana Bernacchi, Firenze
Mara Guerrini, Bologna
Samarcanda Design, Bologna

TORNITORE DI PENNE
Maurizio Mechini, Torrita di Siena (SI)

VETRI E CRISTALLI
Moleria Locchi, Firenze

XILOGRAFIA
Xilocart, Perugia